LA CINA. MAGARI.
Questo articolo è imprescindibile, o lo leggete bene, o
chiudete la pagina a andate da Borghi Bagnai.
Canton, Shanghai, guardatele, fanno sembrare NY e Chicago
robetta da San’t Arcangelo di Romagna o Urbino. Si tratta di città che, si badi
bene, solo pochi anni or sono erano accumuli di baracche e qualche palazzaccio
di cemento. Poi tutti sapete che la Cina nel tempo in cui Usain Bolt corre i
100 metri è diventata la seconda economia del Pianeta.
Come ho detto e scritto fino ad annoiare me stesso, nulla, neppure un granello di Libero Mercato che gli idioti come
Boldrin, Giannino e Padoan predicano ancora qui – tipo patetici manichini Zombie
dimenticati sul set di Thriller di Michael Jackson nel 1982 – nulla, dicevo, di
Libero Mercato ha sostenuto un’esplosione,
inimmaginabile nella Storia dell’economia, come quella cinese. Dietro c’è, chiaro e semplice, uno Stato
SOVRANO NELLA MONETA che ha detto ai Mercati “Hey, siamo qui, abbiamo Renminbi con cui ripagarvi all’infinito, li
stampiamo noi! Pagheremo poco i lavoratori ma FINO A UN CERTO PUNTO, perché poi
PECHINO LI PROTEGGERA’ SEMPRE. (e poi hanno 3.000 miliardi di dollari in valuta
estera, se proprio volete stare tranquilli, ma anche se no, non importerebbe).”
Tutto andava bene, per forza. Ma poi ci fu un crollo in Cina.
E indovinate, ma INDOVINATE! quando il crollo è avvenuto? Quando il cosiddetto Libero Mercato ha infettato la Cina dalla porta di
servizio. Ecco la storia:
I soliti speculatori privati cinesi e stranieri, attirati dal Tesoro
di Atlantide cinese, si sono messi a prendere in prestito somme immense da
finanziatori illegali chiamati “underground
margin lenders” su cui Pechino non poteva avere controllo. Tutti sti soldi
sporchi sono finiti a gonfiare le solite “Bolle
di Borsa o Immobiliari” (stessa storia degli USA 2000-2007, del Portogallo,
dell’Irlanda, della Spagna, dell’Islanda..), e nel 2015 Pechino e tutto
l’apparato comunista fino alla Banca Centrale della Cina (BoC) si ritrovano con
uno Tsunami che non avevano previsto. Crolla la Borsa, nel nord est del Paese
sono comparse intere città grandi come Milano con milioni di palazzi costruiti dai privati speculatori e totalmente deserti, banche con insegne grandi come cartelloni di Bruce
Springsteen ma dove mai si sedette un singolo impiegato, aeroporti con 14
piste di decollo e intere divisioni dei vigili del fuoco ma dove mai è
decollato o decollerà un singolo aereo.
Vi chiederete, ma se un governo centrale con MONETA SOVRANA
ha potere di fuoco infinito, allora perché Pechino non è intervenuto a
finanziare questa Hiroshima creata da sti investitori illegali? E non li ha
arrestati e ficcati nelle notoriamente non carine carceri cinesi? La risposta è
che il governo cinese non è scemo, fa la MMT. Lui, Perchino, non spreca valuta
e tempo per rimediare alla disoccupazione causata dai ladroni del Libero
Mercato. Ha preso la gran parte dei cittadini allora turlupinati dal Libero
Mercato e li ha messi a LAVORARE NEI LAVORI DI STATO. Cioè immense imprese statali che producono e vendono, eccome se
vendono.
Naturalmente se andate a vedere cosa scrivevano Bloomberg,
la BBC, il Wall Street Journal, o Reuters, fra il 2015 e il 2016, ohhh! ecco “Il debito pubblico cinese che finanzia la
disoccupazione è esploso e porterà Armageddon alla Cina!”. E’ successo per caso? NO NO NO. Dai, non perdiamo tempo, la MMT in questi dettagli non
sbaglia mai, la Cina non sbaglia, non sono Giuliano Amato (conato). Non è successo un cazzo. La Cina è ancora lì e anzi…
Pechino ha sniffato l’aria al volo, e nel giro di pochi mesi
l’immenso apparato comunista ha saputo decidere ciò che per il pollitalici
polli di Palazzo Chigi avrebbe richiesto forse un secolo? O due?
Pechino in poche settimane ha di nuovo aperto le borse della
BoC e ha rifinanziato, attenti, quello che è il più massiccio spostamento
d’investimenti della Storia Umana, cioè dalla fabbrica o dal cantiere che furono la prima ondata di salvezza statale, li ha spostati nella High Tech, nella AI, nei semiconduttori, nei materiali come gli OLEDs e i COBOTS.
E indovinate? Gli stipendi reali in Cina nel 2106-2017 sono cresciuti del 7% e l’inflazione è al 0,8%.
In Italia sono cresciuti dello 0,3% e l’inflazione è
al 1,40%, quasi il doppio della Cina.
Certo, la Cina non è il paradiso del lavoro. Interi
settori industriali cinesi hanno dovuto chiudere quando l’Europa è collassata
sotto il peso dell’Economicidio dell’Euro, trascinandosi dietro tutto l’Est
Europeo, che anch’esso come la UE comprava dalla Cina. Ma un interessante
studio della BBC ci dimostra che anche nei casi peggiori dove i lavoratori
cinesi furono costretti dalle crisi occidentali a tornare alle campagne perché
licenziati, essi hanno avuto una sopravvivenza familiare degna, inimmaginabile in
Italia o in Germania. E sapete perché? Di nuovo: le aziende cinesi arrivano
anche nelle province più sperdute, e con prestiti garantiti dalla BoC STATALE, investono anche sui piccolissimi contadini.
Ecco come. Essendo le province più arretrate
della Cina, ehm, arretrate, i lavoratori che vi ritornano perché licenziati
dalle mega-industrie delle mega-città, possono fiorire semplicemente portando
il loro ‘know how’ fra le campagne e in villaggi di mondi sperduti. Creano mini
aziende, esportano mini-tecnologia in edilizia o manifatturiero, ma sono pagati
con soldi stampati dalla BoC, mica da Fata Turchina. (ditelo a un licenziato delle
ceramiche di Faenza se questo gli è possibile, fare mattonelle a Conselice da solo).
Ora vi dico una cosa, che non so quanti di voi
possano capire, perché bisogna aver girato gli slums del Centro America,
dell’Africa, della Siria, come feci io quando potevo, per capirlo. Uno dei
fenomeni più abietti della povertà umana è proprio la migrazione dalle campagne
alle città, sempre finita appunto in immensi slums di atroce degrado. In
Cina il fenomeno è esattamente l’opposto. La migrazione campagnola cinese nelle città,
dati della FAO e di Oxfam, ha prodotto in maggioranza (non tutta ovvio) la più grande esplosione di ricchezza
sia per le aziende che per i lavoratori mai vista al mondo. Invece i 130 milioni
di pakistani, gli 80 milioni di Etiopi, i 901 milioni di indiani ed eserciti di contadini siriani, hanno solo
trovato miserie inimmaginabili nella loro città. Perché?
PERCHE’?
La risposta: perché nessuno dei governi sopraccitati,
Pakistan Etiopia India Siria, ha mai capito la MMT, e nessuno di loro ha mai, come la
Cina, abbracciato il fantasma (sbraitato in occidente) del deficit di bilancio per aiutare il loro
poveri. La Cina, e la BoC, sì, invece lo hanno fatto. Poi per carità. Pechino non è retto da
Gesù Bambino, per nulla, ma almeno sull’economia sta manovrando da Dio in
terra, poche balle, e ora ancora meglio…
Ancora meglio…
Siamo sempre con uno Stato a MONETA SOVRANA, la
Cina, ok? Può stamparla e investire dove gli pare. Questo Stato – ovvio sempre
la Cina – ha propri esportatori privati, e in genere questi hanno sempre bussato alle
porte di USA e UE. L’UE oggi è putrefatta, e gli USA fanno la retorica Trump
del “basta comprare cinese”. XI-Jinping,
leader supremo di Pechino, lo aveva capito da anni, e cosa ha fatto? Ecco:
Ha sborsato MONETA DI STATO SOVRANA E RISERVE IN
DOLLARI per rendere sufficientemente ricche le nazioni attorno alla Cina - Laos,
Tailandia, Cambogia, Birmania e Australia - affinché queste poi divenissero mercati che
comprano cose cinesi. Semplice. Lo Stato usa la sua moneta, che crea dal nulla,
per FAVORIRE IL SUO SETTORE PRIVATO DI CITTADINI E AZIENDE. (Barnard lo diceva a La
Gabbia, sito, conferenze ecce cc)
Lo hanno per caso fatto quei nazi-tonti della
Merkel con la Grecia, col Portogallo o con altri Paesi? No, hanno fatto il
contrario e ora l’economia tedesca si contrae così, leggete Eurostat: “Il rischio di finire in miseria è aumentato per i lavoratori in 7
Stati Ue su 10. Peggio dell’Italia fa solo la Germania. Tra i lavoratori tedeschi il medesimo rischio è aumentato
di oltre 5 punti percentuali”.
Ma di più! Il Premio Nobel della Pace Aung San Suu Kyi, birmana dissidente e detenuta per
decenni, oggi guida il suo Paese come Ministro nella transizione alla
democrazia, e con chi colloquia? Con la MONETA SOVRANA della Cina (bè, magari
Aung un’occhiata ai diritti umani in Cina una come te poteva darla..). Ma
sapete, i diritti umani senza investimenti e salari sono aria fritta. Credo che
Aung faccia bene.
Poi
la Cina di Mr Xi ‘con lo Stato non si scherza un cazzo’ Jinping, l’altro giorno
ha beccato uno speculatore cinese, un Soros con occhi a mandorla, e ha visto
che lucrava troppo. Si chiama Yao Zhenhua, era
il padrone di un gigante assicurativo privato cinese chiamato Baoneng. Lo ha
preso per il colletto e gli ha letteralmente detto: “Ciccio, tu lucri troppo sui nostri cittadini, ora per 10 anni tu non
lavori più. Passi lunghi e ben distesi ciccio, se no... se non...”. E Yao coda fra le gambe è
in ferie per 10 anni e sta muto.
Fine. Ecco cosa può fare una MONETA SOVRANA anche in una zona geoglobale che fino a ieri era letteralmente alla fame, a mangiare radici, ma oggi è la seconda economia del mondo. Domani sarà la prima, con MONETA SOVRANA. Noi UE? Dai… rileggete tutto.
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