[Paolo Barnard]

E SE L’EURO FOSSE UN SUCCESSO? E’ DA ABOLIRE COMUNQUE, ZIA IDA.

 

 

Ormai ho scritto un’enciclopedia sul perché l’euro, e quindi l’Eurozona, sono da abbattere, visto che ci hanno letteralmente distrutti e ci hanno tolto il futuro (dei ragazzi soprattutto). Ma vedi zia, voglio ora spiegarti perché è comunque, in ogni caso, essenziale abbandonare la moneta euro e recuperare una moneta sovrana, anche se l’euro fosse un successo strepitoso.

 

Pensa a questa situazione: tu hai sempre respirato coi tuoi polmoni, no? Poi un giorno dei signori serissimi ti convincono che puoi respirare molto meglio se invece di usare i tuoi polmoni, usi il super polmone di un centro di scienze avanzate che sta in un altro Paese, cui puoi accedere a distanza e senza sforzi, la tecnologia te lo permette. Ti elencano tutti i vantaggi, il prodigio di quella macchina che è di gran lunga superiore ai tuoi poveri semplici polmoni. Ti dicono che se così fai, passi a un futuro di vita molto più avanzato e prodigiosamente efficiente, che ti sentirai 20 anni più giovane!, che sarai inattaccabile dallo smog e dalla stanchezza, e via discorrendo. Tu accetti, ti fai togliere i tuoi banali polmoni umani e ti attacchi a quella macchina ESTERA che ti fa respirare meravigliosamente a distanza. Tutto va bene, anzi, facciamo che tutto va benissimo.

 

Ora facciamo finta che l’euro e l’Eurozona – dove la nostra Italia rinunciò al suo polmone che gli respirava la sua moneta per attaccarsi a un’altra macchina, ESTERA, fabbrica monete che è la Banca Centrale Europea – facciamo finta che sia la stessa storia. Ok zia Ida? E facciamo che con l’euro tutto stia andando bene, anzi, benissimo, come detto sopra con quella macchina dei respiri.

 

Ok. Ora torniamo a te che, senza i tuoi polmoni e attaccata a quella macchina ESTERA che ti fa respirare a distanza, ti senti da Dio. Hai 76 anni zia, e perbacco! ti senti una 40enne. Ma, zia, ma… ma… hai mai pensato a cosa può succedere se quella macchina dei respiri s’inceppa? Sei così sicura, ma proprio così certa che quelli che la gestiscono sono, e sempre saranno presenti, efficienti, dalla tua parte? Eh? Ok, mi stai capendo ora, stai capendo che il rischio di affidare la tua vita ad altri in modo così totale, anche se questi oggi ti fanno sentire da Dio, non è una cosa saggia. Meglio forse un po’ d’affanno su per le scale che rischiare un giorno di colpo di non avere più respiro, e di non poterci fare nulla, perché quella macchina sta all’ESTERO e non la controlli tu.

 

L’euro e l’Eurozona sono la stessa cosa, anche appunto se funzionassero da Dio, anche se negli scorsi 14 anni noi italiani fossimo divenuti un popolo che pastura nel benessere come mai prima. Non è saggio affidare ad altri, distanti, stranieri, che tu NON CONTROLLI, il polmone della tua ricchezza nazionale, cioè la moneta. Tutto va bene finché tutto va bene, ma cosa accade il giorno in cui le cose vanno terribilmente storte e tu non hai il controllo della macchina? Guarda zia che è già successo. Nel 2007 della gente dall’altra parte dell’oceano ha fatto scoppiare un disastro planetario in economia come mai nella Storia, la crisi, la crisi di cui tutti parliamo da 7 anni, di cui tutti stiamo soffrendo, qualcuno tragicamente. Se l’Italia invece di essere attaccata al polmone dell’euro di Bruxelles avesse avuto la propria moneta, fidati zia, ci saremmo spazzati il popò con quella crisi, ne saremmo usciti in un paio d’anni a testa alta.  E invece no, perché i nostri polmoni dell’economia oggi non sono più nel corpo dell’Italia, e li gestisce qualcuno che si è rivelato un bastardo e un criminale che vuole la servitù dell'Italia e di intere generazioni di suoi giovani. Capisci?

 

Quindi ripeto: metti pure anche per un minuto, e per assurdo, che l’euro sia un successo strepitoso. No, non è una buona idea comunque non poter respirare coi propri polmoni italiani, no, no buono zia. Mai, mai e poi mai affidare i tuoi polmoni a gente che sta all’ESTERO, a gente che, in caso di un qualsiasi incidente o truffa o malaffare, non sei tu che li controlli, e quelli ti fottono, cioè, zia, tu tiri le cuoia impotente. Non è una buona idea comunque, anche se con l’euro facessimo 4 piani di scale di corsa a 76 anni. Mi capisci? Certo che l’hai capito.

 

Fuori dall’euro comunque zia, e tante grazie.