[Paolo Barnard]

VI SPIERANNO A MONTECITORIO E IN CAMERA DA LETTO. INTERVENGA IL PARLAMENTO, TECH-GLEBA.

 

Questa roba, detta alla semplice, VA PRESA DALLE MANI DI FERRO DEI PARLAMENTI SOVRANI, E REGOLAMENTATA. MA VI RENDETE CONTO DI COSA STA SUCCENDENDO?

Il sindacato USA per le Libertà Civili (ACLU) ci sta avvisando da anni. Loro non sono come la CGIL che ancora s’azzuffa su scartoffie, ma soprattutto sulle sue mafiette sindacali da anni ’70 (dove piazzo l’amico di chi..). La AUCL fa quello che faccio io, guarda 50 anni avanti e parla chiaro. E ci dicono che le forze dell’ordine americane (poi verranno le nostre) usano Google Earth con la App TiVo per guardare dove sei, cosa fai, con chi sei, cosa organizzi, cosa dici. E questa non è neppure la novità perché TiVo è datato e funziona male.

Ora, voi miei 28 lettori, di certo avrete sentito parlare una o due volte del telescopio cosmico Hubble, quello che sa individuare galassie lontane anni luce. Se puntate Hubble sul Polo Nord, lui vi sa vedere un batterio sul ghiaccio. Ok? Capito la potenza? Solo che Hubble è grande come un quarto del Duomo di Milano. Ok?

Bene, ora sappiate, voi TECH-GLEBA SENZA ALTERNATIVE, che un gigante industrial-militare come la Lockeed Martin americana, oggi grazie alla A.I. può mettere le capacità di visualizzazione dello Hubble in uno scatolino grande come una caramella Golia. Questa tecnologia ha già un nome assurdo, lo cito solo per serietà informativa: Segmented Planar Imaging Detector Electro-Optical Reconnaissance Platform di Lockeed Martin.

Però qui arrivano i problemi davvero drammatici.

Perché nella descrizione tecnica di quest’ultimo pezzo di perdita d’umanità, libertà e sanità mentale, il colosso Lockeed Martin letteralmente scrive: “Aggiungiamo che questa tecnologia non sarà limitata all’uso spaziale… Sarà un sistema che si unirà ai già esistenti sistemi per spiare tutti, ovunque e sempre”.

Ora, per un giornalista come me che fu avvisato dal duo Giulio Andreotti & Paolo Liguori che dal 1991 in poi io sarei sempre stato ‘spiato’ (vicenda Barnard-Samarcanda-Santoro), questo non mi sciocca. Ma una cosa è essere ascoltati, altra cosa è essere visti e ascoltati, cioè “spiati tutti, ovunque e sempre con immagini”.

Questo capitolo si aggiunge a quello della carta Blockchain dell’articolo precedente. Ed è tutta roba già pronta. La Polizia di Stato italiana è (per fortuna) troppo stracciona per permettersi questa tech, ma questo non cambia la sostanza.

Immaginate il Segmented Planar Imaging Detector Electro-Optical Reconnaissance Platform applicato alla politica, agli attivisti per un mondo più umano, all’industria italiana, alle PMI italiane, o a dove stanno e cosa si dicono i nostri eletti rappresentanti (oltre a te che fai l’amore su un prato e ti filmano).

Come ho scritto da tempo, I PARLAMENTI DEVONO INTEVENIRE OGGI, E CON PRIORITA’ ASSOLUTA SULLA TECH-GLEBA, invece di gracchiare idiozie su Consip e Tiziano Renzi.

Non fate figli.