[Paolo Barnard]

TASSI NEGATIVI E BCE. Poi ci troveremo come le star a disfarci di Barolo al tuo bar. 

 

Ho un lettore amico, primario di cardiologia di una grande città del nord, che mi scrive cose sempre dense. Ma ieri, in una mail dove mi raccontava come lottò per la Sanità degli operai e l’umanizzazione della Medicina, mi scrive anche:

Fra le mie frequentazioni vi sono molti rappresentanti del ceto medio agiato della città, anche dirigenti di spicco nel sociale. Gli ho fornito documentazione sul progetto criminale dell’euro, ma continuano ossessivamente a dire “I nostri risparmi andrebbero in fumo se uscissimo dall’euro!!!”. Nulla da fare, il loro cervello è all’ammasso, questo è un ceto medio da eliminare”.

L’abbiamo già sentita questa, milioni di volte, perché è di certo la fobia N.1 che ha trattenuto milioni di borghesi italiani dall’appoggiare la defunta fronda del NO EURO (io più defunto di tutti). Avevano paura di perdere i risparmi. E come dice il mio amico cardiologo, non c’è stato verso di ficcargli in testa a sti “monkey-dogs” (adattamento sempre del mio amico) che quel pericolo non esisteva.

Ma c’è del bello nella vita anche nel marcio. Ed è la feroce ironia della sorte. Vi do subito la punch line finale: a sti coglioni che “il no euro ci distrugge i risparmi” ci ha pensato l’euro a distruggerglieli, a un ritmo di… 24 miliardi di euro all’anno, divorati dal risparmio a causa delle politiche della BCE di viaggiare verso tassi e rendimenti negativi. In alto i calici, brindiamo ai coglioni, perché c’è anche di peggio.

Sapete, i cosiddetti risparmiatori ordinari, cioè non gli squali della finanza, ma la gggènte, bè, questi quando investono i risparmi in quei soliti prodotti finanziari, mettono parte dei loro soldi, spesso la maggior parte, nei Titoli di Stato. Un Titolo di Stato costa una cifra X e rende una percentuale Y fino a maturazione. L’agenzia Fitch ha calcolato che oggi abbiamo danzanti nei nostri risparmi qualcosa come 10.000 miliardi di dollari di Titoli di Stato che rendono ZERO o SOTTO ZERO. Ops! Che inc… (finisce per ulata) per tutte le formichine che ci hanno messo i soldini, cioè i famosi risparmi. Ma come è successa una cosa del genere?

Uff… spiegarlo vi addormentate perché vi torna il Barnard tecnico che però si è lui stesso rotto il cazzo di passare notti su AMECO, Bloomberg o S&Ps. Cerco di semplificare.

La colpa primaria è della crisi euro, dove un continente ricco e potente dopo solo 12 anni di questo squisito esperimento euro si è trovato immerso in una tale merda di disoccupazione, crolli industriali, crolli PIL, deflazione, buchi bancari che si vedono da Giove, crescite da nanotecnologia, e ci manca la Peste del Manzoni, da costringere l’autorità monetaria N1, la BCE di Draghi a ricorrere alla sofisticata e scientifica politica della ‘andiamo alla cazzo di cane’. Cioè buttano soldi sulla UE a cargo interi dal cielo (la BCE compra Titoli di Stato a vagonate immettendo quindi fiumi di cash nelle economie) e hanno portato i tassi d’interesse a zero, inclusi quelli che i risparmiatori prendevano sui Titoli di Stato,  “Così ci sarà la ripresa… ????.... booooo??!! ci sarà? proviamo cazzo, se no cosa si fa?” Credete che scherzi? E’ esattamente così, chiedetelo a Larry Fink, l’uomo che siede sul più grande fondo d’investimento del mondo, BlackRock, e che sa cosa si dicono sti fetenti alla BCE di Francoforte.

Dunque la BCE di Draghi ha fatto partire l’infezione, che poi, scusate la rima, è arrivata per prima al Giappone, e ora minaccia anche l’America, dove la Banca Centrale (FED) sta cercando di capire cosa fare. Intanto il risparmio in UE-Euro ha fatto un bel falò di decine di miliardi dei risparmi dei cretini "oddio uscire dall'euro!!", e peggio.

Sapete, quando quei sorci fetenti del PD/CGIL e altri vi spingono verso le previdenze private, sanità private, e tua madre privata… alla fine succede che i soldi di quelli che ci cascano e stipulano le polizze vengono poi investiti, dagli squaletti finanziari amici di Renzi/Padoan/Camusso, proprio in Titoli di Stato. E di nuovo questi oggi non rendono più un cazzo, o addirittura sono in negativo. Allora attento lavoratore pensionato (coglione) col fondino risparmi/previdenza: noi qui siamo agli inizi di sta transizione dal pubblico all’integrativo o privato del tutto, ma nei Paesi dove questi sistemi già sono in vita da anni ecco cosa è successo a causa proprio delle puttanate dei Banchieri Centrali: Citigroup ci dice che negli USA e nella GB le pensioni private sono oggi in rosso di… di… 520 miliardi di dollari, e aspettate, se ci mettiamo tutto il sistema pensionistico occidentale che aveva investito in Titoli di Stato, quelli oggi che rendono zero, il buco nero arriva a 78 mila miliardi di dollari di pensioncine che ops! non sanno come pagare. ;))

Ma non è finita qui, nooo. Risparmiatori che avevate la paura dell’Eurexit, sapete cosa vi sta preparando Draghi, e che farà coi vostri risparmi quello che l’Agente Arancio faceva con le piante in Viet Nam? Arriva l’Unione Bancaria, Barnard ve l’ha già spiegata 19 volte anche in Tv, che significa in brevissimo questo: a tappare il buco delle banche europee da 1.500 miliardi di euro sarete voi, voi, voiiiii, yes! risparmiatori, correntisti, e gli Stati, che poi pescheranno proprio dai vostri portafogli ovvio. Altro colpo di falce ai vostri risparmini che tanto volevate tutelare stando a casa di EuroDraghi.

Allora alla fine ho scritto al mio amico cardiologo: “Io e te ci troveremo come le star a disfarci di Barolo al tuo bar, e a ridere come dementi dei tuoi amici pro-euro ceto medio agiato, che nel c… l’hanno pigliato” (e lo piglieranno).