Paolo Barnard - [Alcune considerazioni su...]

MARTIN SELMAYR E LO SPLATTER DI SALVINI + PIPPO&BAUDO. BUON VOTO.

Salvini, coi suoi due fieri economisti Pippo&Baudo anti-euro, hanno il culo che chi li sta votando in questo momento per combattere l’Eurozona non ha la più pallida idea di chi è Martin Selmayr. Perché se mai Salvini con Pippo&Baudo dovessero arrivare al governo e balbettare una mossetta anti euro, Martin li spiaccica al muro nell’Eurosplatter più Tarantiniano di sempre.

Purtroppo non c’è da scherzare, ma solo da piangere. Salvini è un bovaro, ok, ma Pippo&Baudo dovrebbero sapere chi è quel Rottweiler tedesco che oggi è stato nominato Segretario Generale della Commissione UE (il governo reale di tutti noi), cioè Martin Selmayr, appunto.

Questo uomo è il Delfino di Jean Claude Junker, ma non è ancora nulla, perché Selmayr è noto per essere il ‘Vampiro’ di Jean Claude Junker, che lo stesso Presidente tratta con garbo per non essere morso. La figura di Segretario Generale è oggi di fatto il potere assoluto in Commissione, perché è lui che controlla, sia tutti i 30.000 tecnocrati che ci lavorano, che gli stessi Leader di Stato che vi si recano per far politiche.

Povero Salvini che crede di poter affrontare con Pippo&Baudo su tre asinelli uno come Martin Selmayr, chiamato da Donald Tusk "Rasputin"… No, seri, questa è una tragedia, e io l’ho scritto cento volte che la Lega saprebbe uscire dall’euro come un topo saprebbe sfondare a spallate il caveau della Banca d’Italia. Pensate solo questa:

La Commissione UE di Juncker è, nei fatti, un falco assassino fanaticamente aggrappato alle orrende Austerità di Bilancio e alle riforme del lavoro, che sono ormai riconosciute come “sadismo sociale” anche da Goldman Sachs. Bene, ecco come ha definito Martin Selmayr il lavoro del suo boss: “Non si può gestire la Commissione come un villaggio di missionari”. Ok, avete capito di cosa parliamo e cosa ci aspetta.

Questo Rottweiler tedesco, che, ripeto, sarà di fatto il Supremo in Commissione, ha già ‘stirato’ la premier inglese Theresa May sputtanandola brutalmente dopo un incontro riservato su Brexit, come una donna che belava aiuto e definiva il suo stesso governo una manica d'incompetenti. La May ha incassato. Poi ha ringhiato alla Merkel, che è stata presa in contropiede da Selmayr mentre tentava un ricongiungimento franco-tedesco per timonare l’Europa. Il Rottweiler ha stoppato rudemente la Cancelliera per ricordargli che in sto continente comanda la Commissione, non i Leader.

Ma torniamo su Brexit, perché se solo sti tre carciofi di Salvini Pippo&Baudo avessero seguito cosa davvero accade fra la Gran Bretagna e la Commissione, avrebbero forse già capito da un pezzo che per loro, nani di provincia in tutti sensi, era meglio cambiare slogans.

Martin Selmayr vuole politicizzare la Commissione UE fino all’estremo, il suo slogan è “Brexit non è affare dei Capi di Stato, è affar nostro, punto”. Non sto qui a spiegarvi l’ampiezza di una posizione del genere. Basti solo pensare che in pratica lui, un solo uomo, è di fatto il morso che tiene una potenza nucleare, petrolifera e finanziaria come l’Inghilterra domata molto più di quanto dovrebbe. E allora, facciamola breve:

Se Martin Selmayr doma la Gran Bretagna che già ha votato fuori dalla UE, che è il gigante internazionale che è, che ha come alleato stretto l’anti-UE Donald Trump, che è connessa coi poli mega-finanza di tutto il mondo… ma voi, hey, voi ve li immaginate Salvini Pippo&Baudo, e il pollitalico Parlamento, contro Martin? Daiiiiiiiiii….. UHAHUAHAHUAHAHAHUHAHA…

Chiedo scusa per il finale poco ortodosso di queste righe, ma davvero, qui siamo alla farsa del teatro dei burattini di Francavilla al Mare. E sinceramente non mi rattristo troppo per i giullari che voteranno “l’anti euro di Salvini Pippo&Baudo”, perché alla fine se li meritano. Yes, anche quando ci perderanno la pensione, o il lavoro, o le speranze per i loro ciuffitonti laureati. Basta lottare per gli stolti, si fottano, io gli avevo portato un colosso di Wall Street come Warren Mosler qui e per anni contro l'euro, non ci ha cagati nessuno fra sti giullari.

p.s. Se mai dovessimo vedere il Trio-Lega decollare per Bruxelles a incontrare Martin, non scordiamoci di chiamare Quentin, che se non lo avvisiamo ci cazzia a morte. Play it cool.